Girasole e Giuseppe Dalla Chiesa Trofeo Brevetti Gabbiani Varano 24-09-1972

Fiat 128 Gare di Velocità

La Fiat 128 a partire dal 1969 è stata una grande protagonista delle gare di velocità in pista ed in salita.

Marco De Tomasi e Shangry-là Trofeo AC Verona Monza 12-04-1970

Il nuovo allegato J del 1970 fa rientrare la 128 nel gruppo 1, ovvero il Turismo di serie, le cui vetture con opportune modifiche e la possibilità di omologare dei nuovi particolari in numero minimo di 100 pezzi, rientrano nel gruppo 2, ovvero il Turismo preparato.

Le 128 si dimostrano vincenti nella loro classe, la 1150 cc, fin da subito in entrambe le categorie. Fra i preparatori che si impegnano nell’elaborazione della berlina torinese, scelta nella versione a due porte per la maggior rigidità della scocca, ci sono i fratelli Jacopo e Francesco Trivellato di Vicenza, Giancarlo Scotti di Firenze, Romeo Ferraris di Milano, Adolfo Romani di Bologna, Giancarlo Galmozzi di Crema e moltissimi altri.

Donà-Grano Danieli-Trivellato 3 Ore di Verviers Spa 20-09-1970 (Roberto Panarotto)
Paolo Cozzarolo Roberto Bordonaro e Luigi Crassevig Trofei AACC Lombardi Monza 10-10-1971 (Roberto Panarotto)

Di particolare rilievo è l’impegno della Scuderia Filipinetti dell’ingegner Mike Parkes che partecipa nel biennio 1971-72 allo Challenge Europeo Turismo. Nel 1971 si appoggia inizialmente ai preparatori Trivellato e Ferraris schierando la 128 berlina, mentre nel 1972 partecipa con la nuova 128 Sport Coupé concorrendo nella prima divisione fino a 1300 cc con le temibili Alfa Romeo GTA Junior ufficiali dell’Autodelta.

Lafosse Donà Nürburgring 09-07-1972 (Manfred Foster)
Cosimo Turizio Terminillo 06-08-1972
Manfred Simeaner Cansiglio 27-05-1973
Paperone Coppa Chianti Classico 23-09-1973 (Carlo Alberto Gabellieri)

In Italia la carriera sportiva della Fiat 128 prosegue grazie all’impegno di innumerevoli piloti e preparatori che la portano in gara nei gruppi 1 e 2. A partire dal 1976 i nuovi regolamenti della Federazione Internazionale dell’Automobile ridefiniscono le caratteristiche dei gruppi. In gruppo 1 le 128 si vedono ormai sporadicamente, superate nelle rispettive classi 1150 e 1300 cc da vetture più competitive come Autobianchi A112 Abarth e Simca Rallye 2; in gruppo 2 invece le 128 sono ancora le protagoniste indiscusse della classe 1150 e si difendono bene nella classe 1300; infine iniziano a farsi vedere anche nel neonato gruppo 5 riservato alle vetture turismo la cui preparazione eccede i limiti del gruppo 2.

 Luigi Bormolini Bondone 04-07-1976
Giani-Lombardi Mugello 09-04-1978 (Carlo Rovatti)
Giuliano Battistini guida il gruppo Trofeo AC Verona Varano 21-05-1978

Le 128 dunque corrono ancora per molti anni fino alla scadenza delle rispettive fiche di omologazione: la Sport Coupé corre fino al 1980, la 3P e la berlina fino a metà degli anni ’80. Addirittura alcuni esemplari vengono allestiti in conformità ai gruppi A e B istituiti con i nuovi regolamenti del 1982.

Dopo il 1986, ultimo anno di presenza in gara delle vetture dei vecchi gruppi 2 e 5, molte 128 continuano a competere nelle gare club in circuito e negli slalom.

A partire dalla fine degli anni ’90, le 128 ritornano protagoniste nelle gare riservate alle Autostoriche, correndo nelle configurazioni gruppo 1, gruppo 2 e gruppo 5 dell’epoca nei periodi G (1966-71), H (1972-76) ed I (1977-81), e regalando nuovamente agli appassionati le stesse emozioni di trenta e più anni prima.